I punti chiave
Secondo l’On Premise User Study (OPUS), che ci presenta dati raccolti tra settembre e ottobre del 2022, l’aperitivo è un’occasione fondamentale sia per i consumatori italiani che per i consumatori francesi: scelto da uno su quattro consumatori, l’aperitivo si colloca come la quarta occasione più importante in Francia, mentre in Italia, la patria dell’aperitivo, un notevole 50% dei consumatori visita i locali per aperitivo almeno una volta ogni tre mesi.
Che tipo di consumatori scelgono l’aperitivo?
I consumatori dell’aperitivo sono piuttosto fedeli: due terzi dei francesi e tre su quattro Italiani visitano un locale per godersi un aperitivo almeno una volta al mese, fino a una o due volte alla settimana. In Italia, l’aperitivo continua ad essere una trend in crescita: oltre un terzo dei consumatori esce per un aperitivo più frequentemente rispetto a un anno fa. Questi drinker tendono a concentrarsi nelle aree urbane e beneficiano di un reddito relativamente più alto della media. Rispetto al consumatore medio, il consumatore di aperitivo tende ad essere donna, in media nella fascia di età che va dai 35 ai 54 anni.
Rimanendo in Italia, i consumatori di aperitivo prestano maggiore attenzione al prezzo delle bevande rispetto al consumatore medio, ma si affidano anche alle raccomandazioni dei bar tender e dei loro stessi amici. La qualità e la disponibilità di brand al bar, nonché raccomandazioni scritte sugli elenchi di menu e bevande, hanno un ruolo minore nella scelta, ma sicuramente non trascurabile.
Non solo un’occasione pre-cena
L’aperitivo viene consumato in diversi canali On-Premise: ristoranti formali e informali, bar e iocali notturni sono tutti associati al momento dell’aperitivo. I Bar rimangono tuttavia il luogo ideale per l’aperitivo, scelti da quasi il 50% dei consumatori francesi e quattro su cinque italiani.
Aperitivo, cocktail, vino e birra
Per sfruttare l’occasione dell’aperitivo al meglio, i brand e fornitori devono comprendere a fondo le categorie di bevande preferite dai consumatori. Aperitivi come vermouth, liquori e amari sono preferiti in entrambi i mercati, scelti rispettivamente dal 33% e dal 47% dei consumatori francesi e italiani. Inoltre, i cocktail rappresentano un’ulteriore categoria chiave per il momento dell’aperitivo per circa un terzo dei drinker francesi e italiani. Anche i vini non devono essere sottovalutati, in particolare in Italia, dove quelli frizzanti (24%) sono scelti come bevande pre-cena ideali.
Anche la categoria delle birre è importante per l’aperitivo: in Francia, quasi 1 consumatore su 5 sceglie birre artigianali e locali durante, mentre un più modesto 16% sceglie quelle importate.
Scopri di più su CGA x NIQ OPUS
Questi insight, tratti dalle ultime indagini sui consumatori di CGA by NIQ, possono aiutarti a comprendere a pieno il momento dell’aperitivo in Italia e in Francia, evidenziando gli ultimi trend di consumo e suggerendo come adattare al meglio la tua strategia di vendita ai cambiamenti del mercato.
L’opportunità del consumo On-Premise
Sebbene aperitivi e cocktail siano categorie fondamentali nel mix di vendita dell’happy hour, esistono opportunità anche per altre categorie, che i brand dovrebbero esplorare.
Brand e distributori devono avere gli insight giusti per comprendere il comportamento, i bisogni e le preferenze dei consumatori, così da fare scelte strategiche e mirate.
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