Formazione

Come costruire una cultura data driven

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Come costruire una cultura data driven



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In un’epoca di rapidi cambiamenti, le aziende devono avere una cultura data driven per poter competere. Sembra semplice, ma il passaggio da un’organizzazione basata sulle sensazioni a una basata sui fatti è tutt’altro che scontato.

La maggior parte delle trasformazioni data driven si bloccano quando non sono accompagnate da cambiamenti nei modelli e nei processi aziendali consolidati. In altre parole, per fare cambiamenti di successo è necessario coltivare una cultura data driven. 

In una cultura data driven, tutti i collaboratori prendono decisioni strategiche e tattiche basandosi sui dati. Oggi, anche se il 96% delle aziende riporta risultati di business di successo grazie all’utilizzo dei dati e all’intelligenza artificiale, solo il 24% ha promosso una cultura veramente data driven. Nel settore LCC, alcuni punti di forza dei dati retail e consumer possono effettivamente contribuire a questa disconnessione.

I manufacturer possono misurare le performance dei prodotti in modo più granulare attraverso più canali, come mai prima d’ora. Tuttavia, l’accesso, la comprensione e l’interpretazione di grandi quantità di dati sofisticati possono intimidire. Così le conoscenze rimangono isolate all’interno di un singolo reparto o tra pochi esperti, mentre la maggior parte dei collaboratori si limita a utilizzare i dati in modo superficiale.

Per promuovere una cultura veramente data driven la domanda a cui rispondere è: come far sì che i vostri team riescano a prendere decisioni in modo più semplice e più veloce, a prescindere dal livello di expertise?


Dare l’esempio

Le aziende vincenti, basate su una cultura data driven, sono guidate da leader con una mentalità data driven. In queste organizzazioni il processo decisionale basato sui fatti non solo è incoraggiato, ma è richiesto.

Gli executive possono influenzare l’atteggiamento che i loro collaboratori hanno nei confronti dei dati facendo i primi passi per guidare l’adozione di dati e software di analisi, modellando il processo decisionale guidato dai dati nel lavoro quotidiano e comunicando costantemente i benefici del nuovo modo di lavorare. L’approccio dei leader ai dati ha un effetto a cascata: i collaboratori vogliono comunicare efficacemente con i leader e adottano quindi il linguaggio comune dei dati.

Prima che i dirigenti possano dare l’esempio, devono superare un’importante barriera: l’accesso. È impossibile fare cambiamenti significativi alla data culture se l’accesso ai dati (e la loro comprensione) sono limitati a pochi individui, team o data partner. Strumenti e tecnologie avanzate possono liberare i vostri dati dai silos organizzativi in modo che i collaboratori abbiano le informazioni di cui hanno bisogno nel momento in cui ne hanno bisogno – il che ci porta al secondo punto.


Semplificare i processi dei dati

Oggi, ottenere e agire sugli insight richiede molto tempo. 

Un category manager che si prepara per una call imprevista con un distributore o un direttore marketing alla ricerca di un insight specifico, potrebbe dover aspettare ore o addirittura settimane affinchè gli analisti raccolgano, analizzino e traducano i dati in idee.

Questi processi stanno diventando sempre più insostenibili in un’epoca di cambiamenti velocissimi in cui i distributori  si aspettano che i produttori reagiscano ai cambiamenti del comportamento dei consumatori in tempo reale. 

Le aziende stanno cambiando questo paradigma con l’aiuto della tecnologia. Il software di dati e analisi automatizza le parti più lunghe del processo di insight, come la selezione, la visualizzazione e l’interpretazione dei dati. Gli analisti che normalmente spenderebbero da una settimana a un mese per la definizione e la preparazione di una singola analisi possono recuperare quelle ore e reinvestirle nell’individuazione di tendenze e approfondimenti su cui agire. Le moderne piattaforme digitali possono anche fornire un’esperienza più user-friendly rispetto agli strumenti altamente tecnici progettati per gli analisti. Con un accesso diretto e centralizzato ai dati in un formato semplice, i collaboratori hanno una barriera in meno per un processo decisionale coerente e basato sui dati.  


Fornire una guida ai dati 

L’ultimo passo per portare avanti la cultura data driven è quello di permettere ai propri collaboratori di comprendere  facilmente il significato dai dati grezzi. Quando la conoscenza dei dati è limitata, insight e opportunità rimangono chiuse nei database.

Tuttavia, il livello di sofisticatezza e l’enorme quantità di dati retail e consumer disponibili possono essere eccessivi, quindi molti si attengono a KPI di base o a rapporti statici che conoscono. Quando si prende una decisione commerciale o di marketing, metriche come le vendite, la quota e la penetrazione sono certamente importanti ma è altrettanto importante essere in grado di interpretare gli indici di vendita o di fedeltà, e altro ancora.

Le aziende data driven migliorano la conoscenza dei dati al loro interno in modo che più persone possano rispondere alle domande comuni su cosa sta succedendo nella loro categoria, e perché. Questo non significa che le aziende devono trasformare le loro risorse in analisti. Hanno semplicemente bisogno di avere gli strumenti giusti. La tecnologia di automazione intuitiva può fungere da guida, eliminando uno degli aspetti più intimidatori dell’interpretazione dei dati: come formulare un’analisi rilevante. Con una guida automatizzata, i dipendenti possono selezionare le loro domande di business e trovare le risposte in pochi minuti, o vedere il quadro complessivo delle prestazioni della categoria seguendo framework analitici preimpostati.

La tecnologia analitica guidata offre ai soci d’affari una maggiore autosufficienza, che permette agli esperti di dati di portare le loro analisi a livelli superiori in tempi più brevi. Quando i collaboratori riescono a trovare le risposte alle loro domande più comuni relative ai dati in pochi click, gli analisti avranno più tempo a disposizione per analizzare i dati più a fondo e da diverse angolazioni.


Trasformare la cultura aziendale dei dati non è un compito da poco, ma cambiare gli atteggiamenti e i processi relativi ai dati è più facile quando si hanno gli strumenti giusti. Per saperne di più su come NielsenIQ sta aiutando le aziende a integrare il processo decisionale basato sui dati nelle loro organizzazioni, contattaci subito.